Cultura

Vivere le intermittenze del collasso, ovvero come stare al passo con il divenire

Vivere le intermittenze del collasso, ovvero come stare al passo con il divenireDust storm, di John Gerrord (1935)

SCAFFALE A proposito del volume «Un'altra fine del mondo è possibile», di Pablo Servigne, Gauthier Chapelle e Raphael Stevens per Treccani

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 8 maggio 2020
Come fanno i medici a dare le notizie cattive? Dal loro dilemma si può trarre ispirazione per parlare di catastrofe globali? In un articolo del 1984 l’oncologo Robert Buckman è stato uno dei primi a sollevare la questione dal punto di vista del personale sanitario. La sua definizione di cattive notizie si adatta molto bene al collasso: «qualsiasi informazione che potrebbe alterare drasticamente le prospettive future del paziente». QUESTO È UNO DEI TANTI temi trattati in Un’altra fine del mondo è possibile, vivere il collasso (e non solo sopravvivere) di Pablo Servigne, Gauthier Chapelle e Raphael Stevens (pp. 245, euro...

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