Cultura
Vivere nella perenne dimenticanza
Itinerari critici Le nuove forme di ricezione culturale nell’epoca del capitalismo delle piattaforme e dei social network. Molte cose accadono e, fra queste, c'è anche l’opinionismo che diventa alla portata di tutti: in democrazia sarebbe pure un bene, se non fosse che spesso trascende nel «marketing del sé» o genera «gogne mediatiche»
Foto Ap
Itinerari critici Le nuove forme di ricezione culturale nell’epoca del capitalismo delle piattaforme e dei social network. Molte cose accadono e, fra queste, c'è anche l’opinionismo che diventa alla portata di tutti: in democrazia sarebbe pure un bene, se non fosse che spesso trascende nel «marketing del sé» o genera «gogne mediatiche»
Pubblicato 10 mesi faEdizione del 31 gennaio 2024
Chi conosce la sociologia sa che essa, per essere davvero efficace, deve saper fornire delle solide cassette degli attrezzi in grado di leggere e decodificare qualsiasi «fatto sociale» o culturale, o politico, o economico e giuridico che sia, a partire dal macro-contesto di riferimento storico nel quale questi stessi fatti si generano. Collegare il micro al macro è, dunque, l’obiettivo primario della sociologia nel momento in cui si spoglia delle sue derive scientiste ed egoriferite e tenta di analizzare i grandi mutamenti di scala generati dal capitalismo, dai modelli di sviluppo, dalla ridefinizione dei poteri e dalle ripercussioni che essi...