Visioni

Vivere sul bordo di un vulcano, la sfida dell’artista alla realtà

Vivere sul bordo di un vulcano, la sfida dell’artista alla realtà

Intervista Il regista racconta l'installazione che presenterà alla Berlinale, in cui continua la riflessione sull’omicidio di Rabin

Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 5 febbraio 2017
«Che fare quando si vive nelle vicinanze di un vulcano?» si chiede Amos Gitai nella presentazione della sua installazione – The Law of the Pursuer – che vedremo durante la Berlinale nella mostra «The Stars Down to Earth» – all’interno della sezione della Berlinale Forum Expanded (9- 19 febbraio). Il vulcano a cui fa riferimento il regista e artista israeliano è il suo Paese natale con i conflitti che lo lacerano da decenni. Come può un artista raccontare e riflettere su questi eventi? Nell’opera in questione Gitai si confronta in particolare con uno dei nodi centrali della storia di Israele:...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi