Internazionale
Voci dalla protesta in Iran: «Se ci fermiamo ora, il regime peggiorerà»
Iran La repressione in piazza, la mobilitazione che continua in tutto il paese, i trucchi per aggirare i blackout di internet: «Se inizialmente il nostro slogan era "donna, vita, libertà", oggi lo sciopero è diventato il modo di protestare per operai, impiegati, negozianti»
Le proteste per le strade dell'Iran
Iran La repressione in piazza, la mobilitazione che continua in tutto il paese, i trucchi per aggirare i blackout di internet: «Se inizialmente il nostro slogan era "donna, vita, libertà", oggi lo sciopero è diventato il modo di protestare per operai, impiegati, negozianti»
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 30 settembre 2022
Con effetto domino, le proteste iraniane coinvolgono diverse città del pianeta, da Ginevra a Melbourne. Mentre Berlino propone all’Unione europea la possibilità di sanzioni contro Teheran, a Oslo le dimostrazioni di fronte alla sede diplomatica della Repubblica islamica hanno causato il ferimento di due persone e l’arresto di 90. A esprimere solidarietà agli iraniani sono state, ieri mattina, 25 afghane che a Kabul si sono ritrovate davanti all’ambasciata iraniana, suscitando l’ira dei Talebani. In risposta i pasdaran prendono di mira celebrità e giornalisti nel paese. SEMPRE PIÙ CONVINTI che le proteste siano fomentane dall’estero, i vertici di Teheran hanno convocato...