Cultura

Voci di dissenso e tentativi repressivi, un grido che arriva dalle «democrature»

Voci di dissenso e tentativi repressivi, un grido che arriva dalle «democrature»

Libri «La protesta è l’anima», di Massimo Congiu per Fondazione Feltrinelli racconta le mobilitazioni della società civile in Ungheria e Polonia

Pubblicato 4 mesi faEdizione del 7 agosto 2024
Sarà l’Unione a europeizzare l’Ungheria o Orbán a ungherizzare l’Europa? La risposta si vedrà strada facendo, la domanda è sempre più impellente. DAL PRIMO LUGLIO il capo del governo di Budapest ha in mano la presidenza semestrale del consiglio dell’Ue e sembra volerla utilizzare per giocare una partita tutta sua. Appena tre settimane prima, le elezioni del parlamento di Strasburgo avevano registrato una netta avanzata delle estreme destre. Sia quelle considerate presentabili, come i Conservatori di Meloni, sia le altre, dai Patrioti di Orbán e Salvini fino all’Europa delle nazioni sovrane, gruppo nato dai tedeschi di Alternative für Deutschland. Per...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi