Voci in una valigia
Intervista La psicoterapeuta Fiorella Rodella racconta la storia delle testimonianze che ha raccolto per la sua tesi di laurea (nel 1995), in cui scorrono le vicende dei deportati con il triangolo rosso, quelli politici. Oggi sbobinate e digitalizzate, hanno fornito materiale anche per due spettacoli teatrali e laboratori con le scuole. «Ai figli hanno raccontato poco, sono i nipoti oggi a raccogliere la staffetta, c’è stato bisogno di saltare una generazione. È stata una forma di difesa e pudore, un modo per proteggersi e proteggerli»
Intervista La psicoterapeuta Fiorella Rodella racconta la storia delle testimonianze che ha raccolto per la sua tesi di laurea (nel 1995), in cui scorrono le vicende dei deportati con il triangolo rosso, quelli politici. Oggi sbobinate e digitalizzate, hanno fornito materiale anche per due spettacoli teatrali e laboratori con le scuole. «Ai figli hanno raccontato poco, sono i nipoti oggi a raccogliere la staffetta, c’è stato bisogno di saltare una generazione. È stata una forma di difesa e pudore, un modo per proteggersi e proteggerli»