ExtraTerrestre
«Volevo farlo ad Augusta, Taranto è il riscatto»
Intervista Roy Paci: In Sicilia mi sono scontrato più volte con le istituzioni e i politici. Quando mi è arrivata la richiesta di collaborazione da Taranto, ho capito che dovevo riprendere a lottare
Intervista Roy Paci: In Sicilia mi sono scontrato più volte con le istituzioni e i politici. Quando mi è arrivata la richiesta di collaborazione da Taranto, ho capito che dovevo riprendere a lottare
Pubblicato più di un anno faEdizione del 27 aprile 2023
La sensibilità per la tutela della salute e dell’ambiente l’aveva sviluppata già molto tempo prima di arrivare in Puglia. Roy Paci, siciliano doc, direttore artistico dell’Uno Maggio Taranto, è cresciuto lottando contro i gravi danni prodotti dal polo petrolchimico di Augusta, in provincia di Siracusa. «Vengo dal triangolo della morte – dice – e poiché a casa mia mi è stato impedito di lottare, Taranto rappresenta per me il riscatto». Sono trascorsi dieci anni dalla prima edizione lei resta una presenza costante. Com’è iniziata per lei quest’avventura? È iniziata dal primo giorno, al fianco di Michele Riondino. Qualche anno dopo...