Alias Domenica
Vollmann, nella promiscuità niente di male
Scrittori americani Un antieroe alla costante ricerca di sesso a pagamento nei luoghi più infimi di Bangkok, si interroga sul significato di parole come «fedeltà» e «amore»: «Storie della farfalla», da minimum fax
Jeff Wall, «Summer Afternoons»
Scrittori americani Un antieroe alla costante ricerca di sesso a pagamento nei luoghi più infimi di Bangkok, si interroga sul significato di parole come «fedeltà» e «amore»: «Storie della farfalla», da minimum fax
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 29 settembre 2019
«C’erano una volta un giornalista e un fotografo che partirono per l’Asia per andare a puttane. Il viaggio riuscirono a farselo pagare da una rivista di New York»: si apre così il capitolo centrale e più corposo di Storie della farfalla (traduzione di Cristiana Mennella, minimum fax, pp. 310, € 18,00) il controverso romanzo di William T. Vollmann uscito per la prima volta in Italia nell’ormai lontano 1999 col titolo Storie di farfalle. Ora, più fedele all’originale, il titolo sposta l’accento sullo storyteller: nel romanzo, infatti, il protagonista semi-autobiografico è identificato come «il bambino farfalla», per poi diventare «il ragazzo...