Europa

Von der Leyen, più difesa dello «status quo» che rivoluzione

Von der Leyen, più difesa dello «status quo» che rivoluzioneIl parlamento europeo al voto – Afp

Il No dei Verdi europei nel discorso di Philippe Lamberts Troppa distanza tra le parole e le proposte concrete. Numeri e scienza dicono che per avere una chance contro il riscaldamento globale bisognerebbe riaprire la discussione su tutti i dossier legislativi su energia e clima

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 17 luglio 2019
«Signora Von der Leyen nel suo discorso ci sono dei miglioramenti e delle belle parole, ma soprattutto molta vaghezza di fronte alle sfide epocali, sociali, ambientali, democratiche cui facciamo fronte». Con queste parole Philippe Lamberts, capogruppo dei Verdi al Parlamento europeo annuncia il voto negativo dei Verdi/Ale sulla nomina alla presidenza della Commissione di Ursula Von der Leyen. Aggiungendo: «Lei capirà che non possiamo accontentarci ». Eppure, è indubbio che rispetto ai farfugliamenti vaghi durante l’audizione di fronte al gruppo o alla sostanziale eco-indifferenza di praticamente tutti i suoi predecessori, ci sono stati dei passi avanti sulla strada di un...

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