Alias Domenica
“Vorrei afferrare la storia prima che si trasformi in mito”
Interviste Autore di tre romanzi ambientati nel Donegal dal quale proviene, Paul Lynch riassume le sue strategie per riflettere il parlato nel tessuto narrativo, e proiettare i fatti della Storia sull’attualità delle nostre esperienze
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Interviste Autore di tre romanzi ambientati nel Donegal dal quale proviene, Paul Lynch riassume le sue strategie per riflettere il parlato nel tessuto narrativo, e proiettare i fatti della Storia sull’attualità delle nostre esperienze
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 1 aprile 2018Edizione 01.04.2018
L’evocatività della prosa di Paul Lynch sta nel suo essere sempre in bilico tra usi idiosincratici delle varietà nordirlandesi dell’inglese, e la tensione a riprodursi in ritmi capaci di risuonare in tutta la loro forza anche oltreoceano, dove risiede la Greater Ireland, l’Irlanda della diaspora. Non a caso i suoi tre romanzi si confrontano con i traumi principali della storia irlandese, dall’emigrazione alla Grande Carestia del 1845-7 che, tra morti di stenti ed emigrazione di massa verso il nuovo continente e verso l’Inghilterra, decimò letteralmente la popolazione, riducendola da otto a quattro milioni di abitanti. L’unico titolo tradotto, Cielo rosso...