Lavoro

Voto e sanzioni ai delegati, la Cgil inizia a cedere

Dopo le pressioni della Fiom Camusso lavora per riagganciare Landini: le proposte al Direttivo del 26. La segretaria sarebbe disposta a restringere la platea per la consultazione e a neutralizzare le punizioni per Rsu e Rsa

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 19 febbraio 2014
Le proteste della Fiom, l’ultima assemblea dei delegati a Bologna, le dichiarazioni dei giuristi (da Nanni Alleva fino a Stefano Rodotà), perfino il caos degli spintoni a Cremaschi: le pressioni contro l’accordo sulla rappresentanza avrebbero fatto breccia nelle posizioni di Susanna Camusso, che sarebbe pronta a proporre – al prossimo Direttivo del 26 febbraio – una consultazione per il mese di marzo. Si svolgerebbe con assemblee dal 10 al 31 marzo, ma soprattutto – punto nodale, richiesto dai più critici – il voto sarebbe registrato e certificato, e interesserebbe soltanto le categorie coinvolte. Sulla platea e le modalità la segreteria...

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