Internazionale

Voto Europarlamento, Netanyahu evoca l’antisemitismo

Israele/Palestina Commentando la richiesta europea di una etichettatura diversa per le merci prodotte dalle colonie nei Territori palestinesi occupati, il premier israeliano ha detto che gli insediamenti ebraici non rappresentano un ostacolo alla pace. «Dobbiamo smettere di scusarci, dobbiamo accusare chi ci accusa» ha aggiunto.

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 12 settembre 2015
Michele GiorgioGERUSALEMME
Cisgiordania, Gerusalemme Est e Alture del Golan non sono Israele. Sono territori palestinesi e siriani (il Golan) che Israele ha occupato nel 1967. Lo dicono importanti risoluzioni dell’Onu. Sulla base di ciò l’Europarlamento, seguendo passi già mossi in questi anni dai vertici dell’Ue, due giorni fa ha chiesto una etichettatura diversa per le merci provenienti dalle colonie ebraiche in quei Territori occupati. Perchè non sono “Made in Israel” e vengono prodotte in territori che non fanno parte dello Stato di Israele. I consumatori europei hanno il diritto di conoscere la provenienza di ciò che comprano e i produttori il dovere...

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