Lavoro
Voucher, la nuova legge e lo scoglio delle imprese
Verso il referendum Diverse le ipotesi in campo: lasciare i ticket in uso ai soli artigiani con zero dipendenti, o rafforzare il lavoro a chiamata. Poletti: «Limitarli alle sole famiglie». Ncd contraria. Si tenta un accordo tra Pd, M5S, Lega e Forza Italia. La Cgil in piazza l'8 aprile
La segretaria generale della Cgil, Susanna Camusso
Verso il referendum Diverse le ipotesi in campo: lasciare i ticket in uso ai soli artigiani con zero dipendenti, o rafforzare il lavoro a chiamata. Poletti: «Limitarli alle sole famiglie». Ncd contraria. Si tenta un accordo tra Pd, M5S, Lega e Forza Italia. La Cgil in piazza l'8 aprile
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 2 marzo 2017
Il cerchio si stringe intorno alla proposta di legge che potrebbe dare risposta al quesito referendario sui voucher, ma dopo la ristretta di ieri in Commissione Lavoro della Camera – partiti di maggioranza e opposizione – il tema continua a dividere. Il governo, per bocca del ministro del Lavoro Giuliano Poletti, ha espresso la sua preferenza per un ritorno alla normativa Biagi del 2003: i ticket – ha spiegato – «vanno drasticamente limitati per essere usati dalle famiglie per piccoli lavori, e non dalle imprese». Un criterio di massima su cui avrebbero concordato Pd, M5S, Forza Italia e Lega, nell’attesa...