Lavoro
Voucher, la partita non è chiusa. Governo alla ricerca di «flessibilità»
Governo Dopo l'abrogazione dei "buoni lavoro". Le ipotesi alternative sul tavolo: dai mini-jobs al job on call. La proposta della Cgil: un «contratto di lavoro subordinato occasionale» al posto del ticket. Lupi a Gentiloni: «Non cancellerai le riforme per i problemi del congresso del Pd»
Bergamo, manifestazione contro i voucher – La Presse
Governo Dopo l'abrogazione dei "buoni lavoro". Le ipotesi alternative sul tavolo: dai mini-jobs al job on call. La proposta della Cgil: un «contratto di lavoro subordinato occasionale» al posto del ticket. Lupi a Gentiloni: «Non cancellerai le riforme per i problemi del congresso del Pd»
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 19 marzo 2017
Nel Consiglio dei ministri gli ex del «Nuovo Centro destra» (Ncd), da ieri rinominatosi eufemisticamente «Alternativa popolare», non hanno fatto le barricate contro la decisione del presidente del consiglio Paolo Gentiloni di abrogare i voucher per evitare il referendum Cgil. Puntano sul secondo tempo della battaglia. Al posto dei voucher chiedono di introdurre un nuovo strumento di «flessibilità» sul quale al momento non c’è certezza. Salvo una: non reintrodurre gli elementi che hanno portato il lavoro a scontrino a crescere a dismisura negli ultimi due anni. In questo caso il referendum, che Gentiloni vuole evitare per «non dividere» il paese,...