Politica
“Vu cumprà”, la prudente presa di distanza di Renzi e Boldrini
«Vu cumprà? Non avrei usato quel termine». Di più il presidente del Consiglio non dice, più che una condanna la sua è una presa di distanza dall’espressione razzista che ha […]
«Vu cumprà? Non avrei usato quel termine». Di più il presidente del Consiglio non dice, più che una condanna la sua è una presa di distanza dall’espressione razzista che ha […]
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 13 agosto 2014
«Vu cumprà? Non avrei usato quel termine». Di più il presidente del Consiglio non dice, più che una condanna la sua è una presa di distanza dall’espressione razzista che ha usato il ministro dell’interno Angelino Alfano, quando l’altro giorno ha annunciato una stratta contro i rivenditori (quelli stranieri) ambulanti. Che, a suo dire, «molestano» gli italiani. Quella che per il colonnello del Nuovo centrodestra Fabrizio Cicchitto era «una battuta del tutto innocente» finita vittima dell’«ossessione del politicamente non corretto», è risultata al contrario un’espressione talmente infelice da essere condannata un po’ da tutti. Non da Maurizio Gasparri, naturalmente, secondo il...