Lavoro

Vuoi fare un dottorato? Paga. L’ultima frontiera della ricerca

Vuoi fare un dottorato? Paga. L’ultima frontiera della ricercaUna protesta dei ricercatori precari

Università Pubblicata la quarta indagine dell'Associazione Dottorandi Italiani (Adi). Con o senza borsa, molti atenei hanno aumentato tasse e contributi ai giovani ricercatori. I tagli all'università voluti da Tremonti e Gelmini hanno creato un emorragia: -19% di dottorati dal 2008 con punte drammatiche a Sud (-38%)

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 31 maggio 2014
Vuoi fare un dottorato di ricerca? Paga. La quarta indagine realizzata dall’associazione dei dottorandi italiani (Adi), presentata ieri nell’aula magna dell’Istituto nazionale di statistica a Roma, illustra uno degli effetti della riforma Gelmini a tre anni dalla sua approvazione. Nove atenei (sui 59 censiti) hanno aumentato tasse e contributi ai dottorandi che hanno vinto una borsa di studio. Al primo posto della classifica stilata dall’Adi risulta l’università della Basilicata con 1072,48 euro, segue l’università Politecnica delle Marche con 1051,38 euro (+743%), poi Parma (880), Ferrara (600), Bergamo (500), Siena (440) Sassari (379), Piemonte Orientale (346), Palermo (345) e Pavia (293)....

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