Warburg, l’antico come dispositivo psichico collettivo
Cultura

Warburg, l’antico come dispositivo psichico collettivo

Scaffale Un libro («Warburg e il pensiero vivente», Ronzani editore, a cura di Monica Centanni) che riunisce alcuni dei saggi più significativi dedicati allo studioso dal 1929, anno della morte, a oggi
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 5 gennaio 2023
Un uomo, una Biblioteca, un progetto, un antico, uno studioso, un amico per nulla tetro ma «gioviale, brillante, generoso, intraprendente e desideroso di scambi e di contatti». Questo è stato Aby Warburg e così Monica Centanni lo descrive in un volume da lei curato (Warburg e il pensiero vivente, Ronzani Editore, pp. 468, euro 29) che raccoglie alcuni dei saggi più significativi dedicati allo studioso dal 1929, anno della morte, a oggi: dal ricordo che Giorgio Pasquali rivolge all’amico a pochi mesi dalla scomparsa a un saggio sull’ultimo Warburg di Maurizio Ghelardi, curatore e traduttore per Einaudi delle opere dello...

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