Lavoro

Wärtsilä ci ripensa: salvi 300 posti

Wärtsilä ci ripensa: salvi 300 postiLa protesta – Ansa

Friuli Venezia Giulia Andare via dall'Italia significa dover pagare comunque gli stipendi per otto mesi e dover restituire i finanziamenti pubblici ottenuti in dieci anni

Pubblicato 10 mesi faEdizione del 18 gennaio 2024
Difficile trovare una vertenza con tanti colpi di scena, con l’alternarsi di mediazioni raggiunte e tavoli rovesciati, fino al 9 gennaio quando qualsiasi accordo era sembrato impossibile. Già pronto un fitto calendario di iniziative per evitare il licenziamento, al buio, di 300 lavoratori e perché non venisse cancellato un pezzo fondamentale della storia industriale del territorio. Poi, martedì, l’arrivo a Roma del vicepresidente di Wärtsilä Corporation, Roger Holm, e l’incontro con il ministro dell’Industria Urso che sembra aprire un nuovo capitolo, tanto che vengono immediatamente convocate tutte le parti. C’è Urso in persona, stavolta, la regione Friuli Venezia Giulia, Confindustria...

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