Lavoro

Wärtsilä non ascolta Trieste e il governo e tira dritto

Wärtsilä non ascolta Trieste e il governo e tira drittoIl tavolo di crisi Wärtsilä ieri al Mise con i ministri Giancarlo Giorgetti e Andrea Orlando

Delocalizzazioni Al tavolo al Mise con Giorgetti e Orlando la conferma: «Chiusura e 451 licenziamenti». La multinazionale finlandese: il 12 piano per mitigare Pd e Lega: venerdì decreto con multa

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 8 settembre 2022
Nonostante la presenza di ben due ministri del governo Draghi, al tavolo di crisi al Mise i finlandesi di Wärtsilä confermano la delocalizzazione della produzione da Trieste a Helsinki e i 415 licenziamenti annunciati di punto in bianco il 14 luglio. Dopo il successo della manifestazione di sabato scorso a Trieste con tutta la città a fianco degli operai della fabbrica ex Iri e di una deindustrializzazione quasi completa della città, la politica era schierata in modo bipartisan al Mise: il padrone di casa Giancarlo Giorgetti presenziava a uno dei pochissimi tavoli di crisi della sua gestione, alla sua destra...

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