Visioni

«Wasted», disillusioni e dipendenze

«Wasted», disillusioni e dipendenzeUna scena da «Wasted» – foto di Simone Cecchetti

A teatro Dal testo della poeta rapper britannica Kate Tempest, lo spettacolo diretto da Giorgina Pi

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 25 gennaio 2020
Sono in cerca di normalità i tre personaggi di Wasted. Si sballano di alcol, pasticche e canne, ma l’unico paradigma che sembrano conoscere e cui anelano è quello piccolo borghese. Inquieti e insoddisfatti, sopravvivono persi e logorati nella desertificazione sociale, consapevoli delle proprie esistenze sprecate, ma incapaci di cambiarle. È la generazione dei trentenni che la poeta rapper britannica Kate Tempest rappresenta con la sua scrittura polimorfa, dolcissima e ficcante come una lama. Classe 1985, poco conosciuta in Italia ma apprezzatissima Oltremanica per le struggenti performanceword, Tempest approda al Teatro India (fino a domani) con questa pièce del 2012, messa...

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