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We Chat e l’idea cinese
Mediattivismo L'incredibile mole di dati raccolti dall'App ha dato al Pcc la possibilità di "tracciare" ovunque i cinesi
Mediattivismo L'incredibile mole di dati raccolti dall'App ha dato al Pcc la possibilità di "tracciare" ovunque i cinesi
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 19 gennaio 2019
La nascita, nel 2011, di WeChat (Weixin in Cina) costituisce uno dei momenti «fondativi» dell’attuale corsa cinese alla leadership mondiale nel campo tecnologico. In Cina la progressione della «app delle app» – prodotta da Tencent, colosso che per capirci oggi vale più di Facebook – ha avuto ritmi impressionanti, di pari passo con l’aumento degli utenti internet. Oggi ha oltre un miliardo di account, più dei circa 800 milioni di utenti internet della Cina, grazie anche al suo funzionamento all’estero, per quanto diverso e più limitato che in patria. WeChat, una app inizialmente molto simile alla «nostra» Whatsapp, ebbe come...