Cultura
Ai Weiwei, caso diplomatico in Inghilterra
Polemiche La Gran Bretagna accusa l'artista cinese di aver mentito sulla sua richiesta per il visto di sei mesi e ne concede uno di soli venti giorni
Polemiche La Gran Bretagna accusa l'artista cinese di aver mentito sulla sua richiesta per il visto di sei mesi e ne concede uno di soli venti giorni
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 31 luglio 2015
Evidentemente, Ai Weiwei è ospite piuttosto indesiderato anche in Europa. In Gran Bretagna, soprattutto. Nonostante gli inglesi si apprestino ad allestire una grande mostra alla Royal Academy of Arts di Londra in omaggio alla carriera di questo designer e architetto cinese (prevista per settembre), qualcosa nei rapporti con l’artista è andato storto. Le autorità britanniche lo hanno infatti accusato di aver mentito nella compilazione dei documenti necessari per il visto di sei mesi: Ai Weiwei avrebbe dichiarato di non aver mai subito condanne penali e la sua richiesta è stata respinta al mittente. Il visto d’entrata nel paese ci sarà,...