Alias
What if women rule the world?
Peregrine on the rocks Se le donne governassero il mondo entreremmo alla stazione centrale guidate da indicazioni composte con l’alfabeto di corpi nudi ispirato all’opera di Tomaso Binga, andremmo a prendere i bambini in […]
Peregrine on the rocks Se le donne governassero il mondo entreremmo alla stazione centrale guidate da indicazioni composte con l’alfabeto di corpi nudi ispirato all’opera di Tomaso Binga, andremmo a prendere i bambini in […]
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 7 marzo 2020
Se le donne governassero il mondo entreremmo alla stazione centrale guidate da indicazioni composte con l’alfabeto di corpi nudi ispirato all’opera di Tomaso Binga, andremmo a prendere i bambini in un edificio scolastico a forma di ovaie con fumi colorati che segnalano l’ora d’uscita, ascolteremmo Alice Coltrane e PJ Harvey nella metro, sentiremmo le news sulle decisioni prese nella camera della pace al femminile di Yael Bartana. Ed ecco che alcune artiste mettono in opera queste visioni, anzi come Judy Chicago aspettano già da una quarantina d’anni di vederle realizzate, e si esercitano collaborando con chi se lo può permettere,...