Lavoro

Whirlpool, la rabbia degli operai contro la delocalizzazione

Whirlpool, la rabbia degli operai contro la delocalizzazioneOperai Whirlpool in presidio

Crisi Aziendali Nello stabilimento di Napoli tesa assemblea dei lavoratori. Oggi tutti a Roma al Mise: Di Maio faccia rispettare il piano firmato ad ottobre

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 4 giugno 2019
Oggi a Roma saranno almeno un migliaio i lavoratori a presidiare il ministero dello Sviluppo economico: Luigi Di Maio avrà difronte la statunitense Whirlpool che, venerdì scorso, ha annunciato l’intenzione di chiudere lo stabilimento di Napoli dove si producono lavatrici, 430 addetti che salgono a circa 1.400 con l’indotto. Nella capitale arriveranno anche compagini dall’Avio, Alenia, Hitachi, Fca. Al Mise andranno a dire che esiste un’emergenza Campania: da venti anni si dismette all’ombra del Vesuvio, tutelando invece i siti del centro nord. «L’abbiamo visto pure noi di Alenia – racconta un operaio -, volevano cancellare la nostra storia per tenere...

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