Alias Domenica
Wieringa, sciatti siparietti di provincia per desideri impresentabili
Scrittori olandesi Al confine tedesco, un collezionista di memorabilia militari, avvantaggiato dal crollo della Ddr, avvia il suo business contando sulla protettrice delle cause perse: «Santa Rita», Iperborea
Erwin Olaf, «Keyhole #1», 2011
Scrittori olandesi Al confine tedesco, un collezionista di memorabilia militari, avvantaggiato dal crollo della Ddr, avvia il suo business contando sulla protettrice delle cause perse: «Santa Rita», Iperborea
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 17 maggio 2020
Nel suo romanzo del 2014, Questi sono i nomi Tommy Wieringa aveva immaginato una città fittizia al limitare della steppa orientale: l’avamposto pseudo-polacco faceva da teatro a un mondo in disfacimento. Sulle tratte dei migranti al confine post-sovietico, il piatto orizzonte si alternava specularmente alla solitudine del protagonista Pontus Beg, un poliziotto senza passato che ora si arrabattava partecipando alla disinvolta circolazione di merci e tangenti. «La schiuma del commercio è meglio del grasso del lavoro, era la sua amara lezione», esclamava Pontus, provando a ricordare le lagne del padre, ormai svalutate come złoty contro euro. Ciò che tra quelle...