Europa

Wilders, razzismo ma ossigenato

Wilders, razzismo ma ossigenato/var/www/vhosts/ilmanifesto.co/ems/data/wordpress/wp content/uploads/2012/11/12/23 inchiesta f02destra olanda Geert Wilders

Olanda Geert Wilders, dall’islam all’euro. «Dimenticate le moschee, ora abbiamo un nuovo nemico»

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 23 aprile 2014
«Volete più o meno marocchini nelle vostre città e nel vostro paese? Meno? Ok, ci penso io!». Sembrava destinato a scomparire dalla scena politica, spazzato via insieme all’intera ondata anti-musulmana, cresciuta nel clima infuocato del dopo 11 settembre, di cui era stato uno dei protagonisti, dalle nuove emergenze dettate dalla crisi economica. E invece no. Geert Wilders è tornato. Solo qualche settimana, la sera del 19 marzo, ha scosso nuovamente l’opinione pubblica olandese, e suscitato reazioni indignate sui media – il caporedattore del tg più seguito del paese lo ha paragonato a Goebbels – e manifestazioni di protesta ad Amsterdam,...

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