Wilhelm Uhde e i primitivi moderni
A Parigi, Musée Maillol, "Du Douanier Rousseau à Séraphine. Les grandes maîtres naïfs", a cura di Jeanne-Bathilde Lacourt e Àlex Susanna Primo a capire l’importanza delle "Demoiselles d’Avignon", l'amatore prussiano Wilhelm Uhde è stato, soprattutto, colui che ha dato uno statuto critico al Doganiere e ai suoi eredi: Séraphine, Vivin, Bombois, Bauchant. La mostra consente di riportare all’attenzione il fascino aspro della sua avventura intellettuale
A Parigi, Musée Maillol, "Du Douanier Rousseau à Séraphine. Les grandes maîtres naïfs", a cura di Jeanne-Bathilde Lacourt e Àlex Susanna Primo a capire l’importanza delle "Demoiselles d’Avignon", l'amatore prussiano Wilhelm Uhde è stato, soprattutto, colui che ha dato uno statuto critico al Doganiere e ai suoi eredi: Séraphine, Vivin, Bombois, Bauchant. La mostra consente di riportare all’attenzione il fascino aspro della sua avventura intellettuale