Alias Domenica
Willa Cather, dal Colorado tutti i devoti di un soprano
Scrittori americane Terzo romanzo dell'autrice, datato 1915, «Il canto dell’allodola» racconta la fatica di una musicista nel coltivare il proprio talento: prima traduzione italiana, da Fazi
Willa Cather sul suo triciclo, 1910 ca.
Scrittori americane Terzo romanzo dell'autrice, datato 1915, «Il canto dell’allodola» racconta la fatica di una musicista nel coltivare il proprio talento: prima traduzione italiana, da Fazi
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 1 dicembre 2019
Tutti gli ingredienti della perfetta storia americana – grandiosità della natura, ambizione, conquista della metropoli, comunità multilingue e, non da ultimo, un’eroina indomita – sono in dote al terzo romanzo della statunitense Willa Cather, Il canto dell’allodola (prima traduzione italiana di Giuseppina Oneto, Fazi, pp. 571, € 18,50) che tuttavia non risulta, alla lettura, scontato né facile. Il merito della sua originalità va ascritto sia alla speciale fisionomia intellettuale dell’autrice sia alla sua protagonista, il soprano Thea Kronberg, un personaggio complesso fin da quando, febbricitante e mescolata agli altri figli di un religioso del Colorado di origini svedesi, entra nel...