Alias Domenica
William Atkins, dispacci dalle terre vuote
Scrittori inglesi Racconto di viaggi e di meditazioni, «Un mondo senza confini» restituisce teorie e prassi relative al deserto, un «intreccio di equilibri che si autoregolano»: da Adelphi
Georgia O'Keeffe, «Pedernal», 1941
Scrittori inglesi Racconto di viaggi e di meditazioni, «Un mondo senza confini» restituisce teorie e prassi relative al deserto, un «intreccio di equilibri che si autoregolano»: da Adelphi
Pubblicato più di un anno faEdizione del 30 luglio 2023
Frutto di esplorazioni attraverso le regioni desertiche più remote e più ostili del pianeta – in Oman, Australia, Cina, Kazakistan, Stati Uniti, Egitto – l’ultimo libro di William Atkins, Un mondo senza confini Viaggi in luoghi deserti (traduzione di Francesco Francis, Adelphi, pp. 440, € 28,00) illustra con scrittura incisiva, lapidaria e a tratti labirintica, un’idea del deserto sia come rifugio per la libera espressione della fede o del pensiero, sia come luogo solitario e imperscrutabile, inaccessibile e incommensurabile, come recita il titolo originale, The Immeasurable World. Affiancando passaggi caustici ad altri drammatici, Atkins, che già si era confrontato con...