Alias
William Fox, lo stile neoconservatore
Il cinema ritrovato Al festival bolognese salvati dall'incendio del 1937, ritrovati e restaurati, sfilano alcuni titoli sorprendenti dal muto al sonoro
Armetta, Trento e Rabagliati «L'angelo della strada» di Frank Borzage
Il cinema ritrovato Al festival bolognese salvati dall'incendio del 1937, ritrovati e restaurati, sfilano alcuni titoli sorprendenti dal muto al sonoro
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 22 giugno 2019
Giuliana MuscioBOLOGNA
Difficilissimo dare un’idea del suntuoso programma di capolavori e film ignoti, militi di un cinema perso nel tempo o in geografie poco convenzionali, che proponell’edizione di Cinema Ritrovato di quest’anno. Scegliamo quindi una sola sezione, esemplificativa della varietà di generi e momenti di storia del cinema proposti dal festival, ovvero quella dedicata alla Fox. Oggi la Fox abita i nostri schermi, piccoli e grandi, ma non è che una lontana parente della creatura che William Fox, ebreo ungherese che si chiamava in realtà Wilmos Fuchs, aveva creato nel 1915, facendone uno degli studios dalla produzione più diversificata e spesso innovativa....