Visioni

Womex, la world music scopre una vocazione export

Womex, la world music scopre una vocazione exportEster Rada

Festival Ventesima edizione per la kermesse con oltre 2 mila delegati da 100 paesi. Tra le voci spicca il set di Ester Rada che rivendica la primogenitura del filone ethio soul

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 30 ottobre 2014
Paolo FerrariSANTIAGO DE COMPOSTELA
Città formicaio di pellegrini che a vario titolo e su percorsi variabili affrontano El Camino, Santiago de Compostela ha accolto la ventesima edizione del Womex (22-26 ottobre), il mercato della world music con vocazione export. Una kermesse in crescita sotto il profilo della partecipazione: più stand e delegati, una diffusa sensazione di ritorno all’ottimismo rispetto alla passata edizione a Cardiff. Tutto fa, anche la location: storicamente la fiera – festival si esprime al meglio nelle località mediterranee. Duemila delegati in rappresentanza di oltre 100 paesi e 3.000 ingressi complessivi ai concerti. A disposizione della comunità dei «womexicans» l’accogliente e razionale sede...

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