Internazionale

Xenofobia e femminicidi, il Sudafrica non riesce a liberarsi dalla violenza

Xenofobia e femminicidi, il Sudafrica non riesce a liberarsi dalla violenzaAlexandra, 4 settembre. La vita riprende dopo gli ultimi incidenti – Afp

Donne e migranti sotto attacco Incidenti e saccheggi nelle township, 5 morti. Nel mirino gli esercizi commerciali gestiti da migranti. Ma ad agitare il paese c'è anche il caso - l'ultimo di una lunga serie - di una studentessa 19enne uccisa a Cape Townla violenza cieca sulle donne

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 5 settembre 2019
Cronache dal paese che ha sconfitto l’apartheid ma non le piaghe sociali ed economiche che ne derivano e tuttora lo affliggono. In Sudafrica ci risiamo con gli attacchi xenofobi, anche se non manca chi cerca di derubricarli a criminalità comune – soprattutto i politici di tutti gli schieramenti che hanno contribuito a creare un clima ostile nei confronti degli immigrati. Le violenze degli ultimi giornisono lontane dalla furia che investì le township nel 2008, uccidendo oltre 60 persone. Ma a causa dell’odio per lo «straniero ladro di lavoro e spacciatore», riesploso a più riprese in questi anni, stavolta sono morte...

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