Internazionale
Xi alla terza: i fedelissimi gli regalano la storia
Cina Unico candidato votato all’unanimità, il segretario del Partito comunista cinese resta presidente. Non era mai successo prima. Resta la tensione su Taiwan: Taipei conferma i colloqui con gli Usa per un deposito di armi
Il presidente cinese Xi Jinping, ieri, nella Grande sala del popolo di Pechino – Ap/Mark Schiefelbein
Cina Unico candidato votato all’unanimità, il segretario del Partito comunista cinese resta presidente. Non era mai successo prima. Resta la tensione su Taiwan: Taipei conferma i colloqui con gli Usa per un deposito di armi
Pubblicato più di un anno faEdizione del 11 marzo 2023
Lorenzo LampertiTAIPEI
«Il candidato Xi Jinping ha 2952 voti in suo favore». Scroscianti applausi dei quasi tremila delegati della Grande sala del popolo di Pechino. È il momento in cui viene annunciata l’elezione di Xi a presidente della Repubblica popolare cinese. Per la terza volta e, come nel 2018, all’unanimità. «Giuro di seguire la costituzione e di costruire un paese socialista moderno, prospero, forte, democratico, civile, armonioso e grande», ha scandito lentamente Xi, pugno destro alzato e mano sinistra su una copia in pelle rossa della Carta. EPILOGO SCRITTO già cinque anni fa, quando venne eliminato il vincolo dei due mandati per...