Visioni

Yo Yo Mundi: «Un’onda sonora nel segno del rispetto»

Yo Yo Mundi: «Un’onda sonora nel segno del rispetto»Yo Yo Mundi

Musica Con «La rivoluzione del battito di ciglia» il ritorno - in crowdfunding - della band piemontese

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 30 aprile 2021
Tempo fa, quando ancora ci si poteva permettere la pubblicazione di una serie di dischi belli, avventurosi e necessari, gli Yo Yo Mundi furono affidabili compagni di viaggio anche del Manifesto. Con le loro canzoni langarole forti e gentili, che sanno di terra e di gente stropicciata dalla vita, ma per nulla rassegnata. Oggi, tanti anni dopo, con una carriera più che trentennale e diciannove incisioni all’attivo il gruppo piemontese se ne esce con un disco di gran spessore realizzato sulle ali di un crowdfunding impetuoso, alla faccia del Covid e, ancora una volta, degli indifferenti. Titolo suggestivo: La rivoluzione...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi