Internazionale
Zarif: «Terrorismo». L’Iran si stringe intorno ai vertici
Golfo Tre giorni di lutto nazionale, decine di migliaia in piazza contro l’azione Usa. L'ayatollah Khamenei: la resistenza raddoppierà. Già pronto il successore, Esmail Qaani. Ma senza il carisma per garantire autonomia alle unità al-Quds
La foto rilanciata ieri dall’Ayatollah Ali Khamenei: il leader supremo insieme al generale – Ap
Golfo Tre giorni di lutto nazionale, decine di migliaia in piazza contro l’azione Usa. L'ayatollah Khamenei: la resistenza raddoppierà. Già pronto il successore, Esmail Qaani. Ma senza il carisma per garantire autonomia alle unità al-Quds
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 4 gennaio 2020
Decine di migliaia di persone sono scese in strada, denunciando i crimini compiuti dagli statunitensi. Gli iraniani hanno reagito così all’assassinio del generale Qassem Soleimani, il capo delle forze speciali al-Quds dei pasdaran che in Iran verrà ricordato come un martire. Il leader supremo Ali Khamenei preannuncia vendetta e aggiunge che la morte del generale «raddoppierà la resistenza contro gli Stati uniti e Israele». Su Twitter, il ministro degli Esteri Zarif ha definito l’attentato un «atto di terrorismo internazionale» nei confronti di «colui che ha combattuto nel modo più efficace contro Daesh, Al Nusra, Al Qaeda e agli gruppi integralisti»....