Visioni
Zeffirelli all’opera
Lutti La morte del regista fiorentino e i suoi lavori nella lirica. In autunno andranno in scena al Metropolitan La Bohéme e Turandot
Maria Callas e Franco Zeffirelli, 1955 – Teatro alla Scala
Lutti La morte del regista fiorentino e i suoi lavori nella lirica. In autunno andranno in scena al Metropolitan La Bohéme e Turandot
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 16 giugno 2019
Alla scomparsa dell’uomo ci si rende conto che la leggenda ha guadagnato da tempo vita propria, sui palcoscenici americani come su quelli europei. Nel prossimo autunno il Metropolitan di New York porta in cartellone due allestimenti simbolo dell’arte di Zeffirelli nella regia d’opera: La Bohème, forse il titolo che più a lungo ha visto concordi il pubblico e la critica, in altre occasioni assai discordanti: una storia cominciata nel 1963 a Milano e rinnovatasi in decenni di riprese con nomi mitici, Schippers, Karajan, Freni, Pavarotti, Ghiaurov. Turandot, stilema dell’opulenza del Zeffirelli maturo, gli eccessi che lambivano con sapiente sfrontatezza il...