Internazionale

Zelensky sotto tiro, le scuse degli ayatollah ora non gli bastano

Zelensky sotto tiro, le scuse degli ayatollah ora non gli bastanoTeheran, i resti del Boeing ucraino precipitato al suolo – Afp

Il Boeing abbattuto a Teheran Il presidente ucraino accusato di eccessiva cautela cambia registro. Kiev denuncia il tentativo iraniano di far sparire le prove. «Ora verità e risarcimenti». Intanto al Cremlino Putin vede Merkel e avverte: il conflitto comporterebbe nuovi grandi flussi di rifugiati

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 12 gennaio 2020
L’ammissione di colpa da parte degli iraniani non chiude di certo la partita con Kiev. Secondo gli esperti ucraini al momento del loro arrivo a Teheran giovedì, il governo degli ayatollah aveva già fatto bonificare il territorio dove era avvenuto lo schianto con dei bulldozer per nascondere le proprie responsabilità. Un dettaglio confermato anche da Elizabeth Palmer della Cbs: «Quando la nostra troupe ha visitato il sito dell’incidente a ovest di Teheran praticamente tutti i pezzi dell’aereo erano stati rimossi il giorno prima. Niente nastri nel perimetro dell’incidente. Non c’era nessun segno di investigazione» ha segnalato la giornalista. ANCHE PER...

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