Cultura

Zen, il non luogo non abita più qui

Urbanistica Un quartiere descritto sempre come ghetto prova a reinventarsi da anni in collaborazione con l’associazione Handala

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 19 luglio 2018
Flora, architetta palermitana (insieme a Vivian, Lara e Anna, operatrici dell’associazione Handala), ci accompagna tra le insulae del quartiere Zen di Palermo progettato da Vittorio Gregotti nel 1969. Ai quartieri di edilizia pubblica post-Ina Casa si associano sempre parole come ghetto, Bronx, indicandoli come i mali supremi della società. LA VISITA DAL VIVO allo Zen ha messo a fuoco criticità e positività. In primo luogo la forma urbana al pari della composizione delle singole unità pensate come insulae emergono in modo chiaro ed efficace, anche se alcuni dettagli – le scale di accesso agli immobili – sembrano disegnate da De...

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