Internazionale

Zero contagi in Siria ma nessuno ci crede

Zero contagi in Siria ma nessuno ci credeDamasco. Souq Al Hamidiyah

Coronavirus Damasco ha adottato solo qualche giorno fa alcune misure contro la diffusione del Covid-19. Voci di casi positivi in varie città non annunciati dalla autorità. Nel paese sono presenti combattenti e consiglieri militari dell'Iran, uno dei principali focolai dell'infezione.

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 18 marzo 2020
La Siria in guerra da nove anni, presto potrebbe essere costretta a combattere un’altra guerra, contro il coronavirus, altrettanto pericolosa e letale per i suoi abitanti. Una prospettiva inquietante se si tiene conto del sistema sanitario nazionale gravemente indebolito e impoverito dal conflitto. Damasco tuttavia continua a smentire la presenza del virus in Siria. Sabato scorso il ministro della sanità, Nizar Yazigi, ha detto che i test eseguiti su alcuni casi sospetti hanno dato esito negativo e che 16 passeggeri e membri dell’equipaggio di un volo proveniente dall’Iraq sono stati messi in quarantena. Ma i contagi ci sono, stando a...

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