Economia

Zes Unica, per il Mezzogiorno un faraonico progetto dai piedi di argilla

Zes Unica, per il Mezzogiorno un faraonico progetto dai piedi di argillaIl ministro Fitto e la presidente del Consiglio Meloni – LaPresse

Il caso Un contentino per il Sud e la schizofrenia delle destre al potere. Il governo ha presentato il piano strategico per la «Zona economica speciale unica del Mezzogiorno» (la «Zes unica»). Allo stesso tempo progetta di spaccare il paese con l'autonomia differenziata. E in mezzo c'è lo scontro tra l'esecutivo e l'agenzia delle entrate sul credito di imposta alle imprese che investono

Pubblicato 4 mesi faEdizione del 27 luglio 2024
Mentre il suo governo progetta di spaccare il paese con l’autonomia differenziata, ieri la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha sostenuto che il piano strategico per la «Zona economica speciale unica del Mezzogiorno» (la «Zes unica») sarà «un mattone in più» per costruire il vagheggiato «modello di cooperazione e sviluppo con l’Africa: il piano Mattei». Il caso è curioso: da un lato, si pensa di dividere l’Italia in venti staterelli, una «secessione dei ricchi» capitanata dalla macroregione leghista del Lombardo-Veneto; dall’altro lato, il Mezzogiorno ridotto a uno spezzatino dovrebbe fare da traino «a livello geopolitico all’Africa» grazie al mastodontico progetto...

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