Internazionale
Zimbabwe, l’eredità del Dinosauro
Domani i funerali Contro le sue ultime volontà, Robert Mugabe verrà sepolto tra gli «eroi» del disastrato paese di cui è stato liberatore e oppressore. Addio al vecchio leader, ma non alle sue contraddizioni
Il feretro di Mugabe entra nello stadio Rufaro di Harare – Afp e Andrea Spinelli Barrile
Domani i funerali Contro le sue ultime volontà, Robert Mugabe verrà sepolto tra gli «eroi» del disastrato paese di cui è stato liberatore e oppressore. Addio al vecchio leader, ma non alle sue contraddizioni
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 14 settembre 2019
Quando nel 1988 allo stadio di Harare, capitale dello Zimbabwe, Amnesty International organizzò il concerto Human Rights Now! il presidente Robert Gabriel Mugabe era un eroe della lotta per la liberazione dei popoli oppressi dal colonialismo e dall’apartheid. Primo ministro tra il 1980 e il 1987, presidente della Repubblica dal 1987 al 2017, nel 1988 Mugabe era un simbolo di libertà per tutta l’Africa e per mezzo mondo. A QUEL TEMPO l’African National Congress (Anc) di Nelson Mandela, il quale risiedeva nella cella di Robben Island, lodava il leader zimbabwano che otto anni prima aveva sconfitto l’apartheid rhodesiana e donato...