Politica
Zingaretti agli alleati: basta guerre
Democrack/Europee Il segretario prova a sminare il campo del centrosinistra: «Se accanto a noi ci saranno delle liste europeiste non dovremmo viverlo in una chiave di tensione e polemiche. Gli avversari sono i sovranisti» Ma Renzi e Calenda firmano il manifesto di Macron
Carlo Calenda, ex ministro e scrutatore ai gazebo del Pd – LaPresse
Democrack/Europee Il segretario prova a sminare il campo del centrosinistra: «Se accanto a noi ci saranno delle liste europeiste non dovremmo viverlo in una chiave di tensione e polemiche. Gli avversari sono i sovranisti» Ma Renzi e Calenda firmano il manifesto di Macron
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 8 marzo 2019
«Spirito inclusivo», volontà «di non contrapposizione». Nella giornata in cui il governo giallobruno rischia di rompersi l’osso del collo sul dossier Tav, Nicola Zingaretti continua a tessere la sua tela per le europee. Con un occhio anche alle prossime politiche, in un futuro lontano ma forse non lontanissimo, quando dovrà reinventarsi un’alleanza di centrosinistra larga, aperta al centro e a sinistra, e ricomprendere quelli che oggi si sfilano dal «listone europeista». Niente risse dunque. Un equilibrio difficile da tenere visto che il 26 maggio il Pd dovrà combattere all’ultimo voto per vincere la gara per il secondo posto, lo spareggio...