Internazionale
Zuma alla fine ci ripensa e si consegna: «Sarà trattato come gli altri prigionieri»
Mai visto in Sudafrica L'ex presidente rinuncia al muro contro muro. Ora dovrebbe scontare 15 mesi di reclusione per essersi rifiutato di presentarsi davanti ai giudici che indagano su di lui
L'ex presidente sudafricano Jacob Zuma – Ap
Mai visto in Sudafrica L'ex presidente rinuncia al muro contro muro. Ora dovrebbe scontare 15 mesi di reclusione per essersi rifiutato di presentarsi davanti ai giudici che indagano su di lui
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 9 luglio 2021
Fatto inedito e per certi versi inaudito in Sudafrica, dove da ieri l’ex presidente Jacob Zuma è entrato ufficialmente a far parte della popolazione carceraria nazionale, la seconda più popolosa al mondo, dopo gli Usa, in rapporto al numero di abitanti. Zuma si è consegnato alla polizia nella tarda serata di mercoledì, pochi minuti prima che scadesse l’ultimo termine utile per evitare che andassero a prelevarlo nella sua residenza “rurale” di Nkandla, nella provincia-roccaforte del KwaZulu Natal, da giorni meta di centinaia di sostenitori che attendevano solo un suo ordine per trasformarsi in scudi umani. Ieri mattina invece è stato...