Rubriche
100 anni di radio, 70 di tv. E la festa rimuove il fascismo
Ri-mediamo La rubrica settimanale sui media a cura di Vincenzo Vita
Ri-mediamo La rubrica settimanale sui media a cura di Vincenzo Vita
Pubblicato circa un mese faEdizione del 9 ottobre 2024
Si è celebrato il primo secolo di vita del piccolo grande medium radiofonico, che prendeva forma il 6 ottobre del 1924, agganciandovi un opinabile ottantesimo anniversario della televisione. Per la radio la nascita è confermata nella sua ufficialità dalla stipula della convenzione tra l’allora ministero con a capo Costanzo Ciano e l’Unione radiofonica italiana (URI), nel terribile anno in cui fu ucciso Giacomo Matteotti. E dalle ceneri dell’URI nacque nel 1927 il più noto Ente italiana audizioni radiofoniche (EIAR), che costituì un vero fiore all’occhiello per il regime e un micidiale strumento di indottrinamento e propaganda: leggi razziali, conquiste coloniali,...
Errata Corrige
Per un refuso nel titolo, in una versione precedente della rubrica era scritto 80 anni della tv, e non 70 come effettivamente sono.