Internazionale
130mila contro Netanyahu. Ma i palestinesi sono altrove
Israele Tel Aviv, al terzo corteo anti-governo si parla di magistratura libera. Non di eguali diritti. Arabo israeliani riuniti a Haifa e nel Negev: «Non c’è democrazia se si discrimina»
Tel Aviv, la terza manifestazione contro il governo di ultradestra di Netanyahu – Ap/Ilia Yefimovich
Israele Tel Aviv, al terzo corteo anti-governo si parla di magistratura libera. Non di eguali diritti. Arabo israeliani riuniti a Haifa e nel Negev: «Non c’è democrazia se si discrimina»
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 22 gennaio 2023
Michele GiorgioTEL AVIV
Un fiume umano da piazza Habima ha inondato ieri la lunga e ampia via Kaplan fino a HaShalom. Oltre centomila israeliani, secondo le stime della polizia, forse 130mila, hanno affollato il centro di Tel Aviv rafforzando oltre ogni previsione la protesta contro le minacce del governo di estrema destra religiosa guidato da Benyamin Netanyahu all’indipendenza del sistema giudiziario e, in particolare, ai poteri della Corte suprema. «Vergogna, vergogna. Democrazia, democrazia» ha riecheggiato tutta la sera. Altre migliaia di manifestanti si sono riuniti ad Haifa, Gerusalemme e per la prima volta Beersheva, a ridosso del Neghev che pure è una delle...