Lo Shifa Hospital di Gaza – foto Ap/Ali Mahmoud
Internazionale
14 cliniche distrutte: negli ospedali non c’è più posto per i feriti
Israele/Palestina Le celle frigorifere smettono di funzionare. Sospese le dialisi e gli interventi salvavita. Fermi gli incubatori per bambini e la banca del sangue, impossibile conservare medicinali e vaccini. Paura per la salute pubblica e rischio di epidemie
Pubblicato circa un anno faEdizione del 13 ottobre 2023
«È la prima volta che mi trovo di fronte a una simile catastrofe». È con evidente ansia che Aed Yaghi, medico e direttore della Palestinian Medical Relief Society, riassume la gravità della situazione sanitaria a Gaza. La Pmrs è un’organizzazione non governativa che si definisce «gruppo di medici e operatori sanitari palestinesi che cercano di integrare le infrastrutture sanitarie decadute e inadeguate causate da anni di occupazione militare israeliana». Alla sua guida, Yaghi ha vissuto l’esperienza delle ripetute aggressioni alla Striscia da parte di Israele, non è nuovo a queste situazioni. «QUESTA VOLTA è diverso, è un’altra cosa», continua a...