Internazionale
2 maggio 2014, la strage di Odessa. Una delle pagine più nere dell’Ucraina
Ucraina I filorussi bruciati vivi nella casa del sindacato. Alcuni si buttarono dalle finestre
Odessa 2014 – Ap
Ucraina I filorussi bruciati vivi nella casa del sindacato. Alcuni si buttarono dalle finestre
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 3 maggio 2022
Il 2 maggio del 2014 è ancora oggi una delle pagine più nere della storia recente dell’Ucraina: un rogo all’interno della casa dei sindacati ha provocato 46 vittime ufficiali, una decina delle quali morte perché provarono a buttarsi dalle finestre dell’edificio per salvarsi. Nonostante siano passati otto anni e siano state condotte indagini (anche da Onu e organizzazioni indipendenti come quella del gruppo «2 maggio») da parte del governo ucraino, a prescindere da chi da allora ne è stato a capo, non è mai stata svolta alcuna inchiesta sulle cause della strage. Evento che per altro è uno dei punti...