Internazionale

30 attivisti europei detenuti a Erbil, un centinaio bloccati in Europa

Kurdistan iracheno Delegazione per la pace composta da attivisti, politici, giornalisti, sindacalisti fermata dalle autorità europee e curdo-irachene: alcuni sono detenuti in un hotel di Erbil, altri all'aeroporto. E un centinaio non sono mai riusciti a imbarcarsi

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 15 giugno 2021
Sono ancora detenuti in un hotel di Erbil, capitale del Kurdistan iracheno: 30 cittadini europei – parte di una delegazione per la pace composta da 150 tra politici, attivisti, giornalisti, sindacalisti – sono sotto lo stretto controllo dei peshmerga del presidente del Krg Barzani, accusati di legami con il Pkk. Gli altri a Erbil non sono mai arrivati: intenzionati a far visita alle comunità curde colpite in diversi modi (embarghi, attacchi aerei, vessazioni) dalle operazioni turche nel nord dell’Iraq, a 60 di loro è stato impedito di imbarcarsi. È il caso di 27 persone fermate nel fine settimana all’aeroporto di...

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