Internazionale

«40 anni dopo giustizia per le vittime del terrore di Stato»

«40 anni dopo giustizia per le vittime del terrore di Stato»Familiari dei desaparecidos sotto il regime di Pinochet in Cile fuori dalla Corte suprema di Santiago – Ap

Plan Condor I familiari, parte civile al processo in Italia, raccontano le vite e l’impegno politico dei desaparecidos dei regimi latinoamericani: «Mia madre ha aspettato per 20 anni il ritorno di sua figlia. È morta senza avere una risposta, ma oggi la mia famiglia festeggia»

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 10 luglio 2019
Aveva 31 anni, gli occhi grandi e scuri e si chiamava Célica Elida Gómez Rosano. La sera del 3 gennaio 1978 stava uscendo dal suo ufficio alla Telam di Buenos Aires, la principale agenzia di notizie dell’Argentina, quando da una macchina qualcuno ha cominciato a chiamarla: «Célica, Célica ti ricordi di noi? Ci siamo conosciuti in Uruguay». Célica si è avvicinata alla macchina, a bordo tre uomini armati che l’hanno costretta a salire su una Ford Falcon senza targa. Erano gli anni delle dittature latinoamericane e del Plan Condor, il piano di repressione del socialismo sostenuto dagli Stati uniti a...

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