Internazionale
48 Stati contro Trump: i dati dei cittadini non si toccano
Stati uniti Rivolta contro la richiesta di consegna dei dati personali degli elettori da parte della commissione voluta dal presidente. Solo l'ultimo caso di una serie di ribellioni contro il governo federale
Un seggio durante le elezioni presidenziali negli Usa
Stati uniti Rivolta contro la richiesta di consegna dei dati personali degli elettori da parte della commissione voluta dal presidente. Solo l'ultimo caso di una serie di ribellioni contro il governo federale
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 8 luglio 2017
Marina CatucciNEW YORK
47 Stati e il Distretto di Columbia si sono ribellati in modo bipartisan alla richiesta di consegna dei dati riguardanti gli elettori, da parte della commissione di Donald Trump sui brogli elettorali. Dal momento dell’elezione, vinta grazie al sistema elettorale americano che penalizza il voto popolare, andato invece ad Hillary Clinton per ben 3 milioni di voti, Donald Trump ha indicato la causa di questa sconfitta nominale in alcuni brogli che sarebbero stati orditi a suo danno e a causa di ciò ha istituito una commissione speciale per far in modo che non accada più. La commissione si è quindi mossa...